Erosione costiera, Torre Flavia avvolta dal mare

Nel corso della sua lunga storia, il monumento, simbolo di Ladispoli, è stato sempre più minacciato dall’avanzata inesorabile del mare. Oggi è difesa da barriere, ma la spiaggia continua ad arretrare

Le onde aggradiscono Torre Flavia (Ladispoli)
TORRE FLAVIA PROTETTA DA RIPASCIMENTO E SCOGLI – 2019

Vanta un mezzo millennio di storia, ma a guardarla nessuno scommetterebbe che possa durare ancora molto a lungo.  Perché quello che resta di Torre Flavia, un monumento simbolo di Ladispoli, in provincia di Roma, sono solo ruderi in equilibrio precario. Nell’ultimo secolo infatti ha dovuto fronteggiare un nemico ben difficile da neutralizzare: il mare. E pensare che quando nacque era lei che doveva proteggerci dalle insidie che potevano arrivare dal Tirreno.

Era il XVI secolo e lo stato pontificio decise di erigere una serie di fortificazioni nel litorale tra Terracina e Porto Ercole, per avvistare l’eventuale arrivo di pirati o imbarcazioni nemiche. Tra queste fortificazioni c’era anche Torre Flavia, fatta costruire dal cardinale Flavio Orsini (da cui prende il nome). La costruzione ha resistito in perfette condizioni fino al XX secolo.

Negli anni Quaranta cominciano i guai. Innanzitutto viene colpita dalle cannonate dei tedeschi durante la seconda guerra mondiale, che ne demoliscono i due piani superiori.  Ma i problemi ancora più seri arrivano dalla parte opposta, dal mare, che avanza verso l’entroterra, in modo inesorabile. Fino a inghiottirla. Tra gli anni Sessanta e Settanta la torre dista ormai 80 metri da riva, l’acqua danneggia le fondamenta e i muri si sgretolano.

Negli anni successivi si cerca di porre rimedio. Attraverso scogli e ripascimenti artificiali si crea, in più riprese, una lingua di sabbia che si insinua dentro il mare a difesa dell’antico baluardo. L’obiettivo è quello di preservarlo il più a lungo possibile. Ma è un compito arduo: il livello del mare è destinato a crescere a causa del riscaldamento globale e la costa laziale è una delle più colpite dall’erosione costiera. Sono ormai consuetudinarie, infatti, le mareggiate che devastano Fregene, Anzio o Tarquinia

Data delle riprese: ottobre 2019 – Luogo: Ladispoli (Roma) – Musica: Bensound

CREDIT

Le fotografie storiche di Torre Flavia usate nel video sono tratte dal sito www.monumentoditorreflavia.it, previa autorizzazione dei gestori.
– Prima foto (00:24): foto degli anni Venti, prop. G. Castellano Gran Bar Nazionale/Ed. Paolo Bianchi
– Seconda foto (00:32): foto degli anni Trenta, prop. G. Castellano Gran Bar Nazionale/Ed. Paolo Bianchi
– Terza foto (00:40): foto del 1944, di Giorgio Massaruti
– Quarta foto (00:48):foto degli anni ’60, da Camboni 2004
– Quinta foto (00:56): foto del 1970