La storia del Lago ex Snia, l’oasi nata dal cemento

L’acqua interrompe la costruzione di un centro commerciale e dà vita all’unico lago naturale di Roma.

L'acqua sorge ai piedi del cemento

Può un Monumento Naturale scaturire da una colata di cemento? La storia del lago Ex Snia dimostra di sì, può. Perché lì, dove si era iniziato a costruire un centro commerciale, oggi abbiamo un specchio d’acqua abitato da pesci, sorvolato da pettirossi e cormorani, circondato da una folta e variegata natura in cui sono state avvistate anche volpi. Abbiamo l’unico lago naturale della capitale

Dove si trova

Nel bel mezzo di Roma. Siamo nel cuore del quartiere Prenestino. Una zona densamente abitata, un dedalo di case, strade, sopraelevate e rotaie. è un territorio molto urbanizzato e frenetico, con le vie sempre piene. Un luogo ideale, insomma, dove far sorgere un nuovo centro commerciale.

La storia del lago ex Snia

Il progetto è quello di costruire il centro commerciale nella zona di una ex fabbrica tessile (la ex Snia Viscosa), ormai abbandonata da decenni. Si comincia a costruirlo nei primi anni ’90. Ma qualcosa va storto: gli scavi intercettano una falda acquifera, che comincia a far fuoriuscire acqua. Tutti i tentativi di interrompere o deviare la fuoriuscita sono inutili. Intorno allo scheletro di cemento appena costruito si forma un lago. 

La mobilitazione

Questo lago diventa ben presto un punto di riferimento per ambientalisti e per tanti cittadini soffocati dalla sfrenata urbanizzazione. Si formano comitati e si organizzano manifestazioni per chiedere la tutela e la disponibilità pubblica dell’intera zona. Nel parco adiacente al lago in migliaia si accalcano per sentire la canzone “Il lago che combatte” del gruppo Assalti frontali.

Il Monumento naturale Lago ex Snia Viscosa

Queste mobilitazioni hanno successo. La zona viene espropriata e aperta al pubblico. Il suggello della vittoria arriva nell’estate del 2020, quando la Regione Lazio istituisce il Monumento Naturale lago ex Snia-Viscosa. Il decreto istitutivo mette nero su bianco la funzione di “corridoio ecologico svolta dall’area del lago… che presenta grande valenza naturalistica ed elevate potenzialità di rinaturalizzazione”.

DATA DELLE RIPRESE: 21/09/21 – LUOGO: ROMA